Liomatic CUS Bari, tempi maturi per la prima vittoria?
Cinque partite, cinque sconfitte. L’avvio di stagione in un campionato tanto competitivo come quello di LegaDue Silver per un gruppo giovanissimo e completamente nuovo quale quello della Liomatic Group CUS Bari è stato particolarmente duro. Ma nell’entourage del team biancorosso nessuno ha intenzione di mollare, specie ora che i segnali lanciati dai cussini nelle ultime prestazioni lasciano intravedere la luce fuori dal tunnel. Sia nella trasferta siciliana di Agrigento di domenica scorsa, sia e soprattutto nel match esterno con il Casalpusterlengo nel turno infrasettimanale di giovedi i ragazzi di coach Francesco Raho sono sembrati in grande crescita, dando l’impressione di aver assunto una maggior consapevolezza dei propri mezzi. La sensazione è che possa essere sufficiente una vittoria a sbloccare definitivamente Jovanovic e soci, che vedrebbero così finalmente ripagati i tanti sforzi profusi in allenamento. È proprio questo l’obiettivo che si è posta la compagine del capoluogo pugliese per la sfida alla blasonata Viola Reggio Calabria di domenica 3 novembre al Palaflorio (fischio di inizio alle 18); obiettivo che, nonostante l’indubbio valore della formazione calabrese, sembra essere alla portata della squadra cussina, specie se saranno riconfermati i progressi sul piano del gioco e della continuità di rendimento di cui sopra. “Ora più che mai tutto il team deve metabolizzare i piccoli passi in avanti realizzati” – aveva detto coach Raho già prima del match di Casalpusterlengo – “anche se non avallati nel risultato, l’unico elemento mancante per il gruppo. Dobbiamo cercare di essere fiduciosi e capire che il risultato dipende solo da noi, e grazie anche alla fiducia nei nostri mezzi potremo sbloccarci”. Parole a maggior ragione valide dopo l’ottima prova offerta in terra lombarda. Che siano maturi i tempi per la prima gioia della stagione?